martedì 12 agosto 2008


Vacci Lisciu a Taormina
Lo Staff Vacci Lisciu in Tour a Taormina.
.
Da buon siciliano ogni estate torno nella mia Isola e,dato che i luoghi da visitare e apprezzare sono innumerevoli, quest’anno ho deciso di trascorrere parte delle mie ferie a Taormina, meravigliosa meta di vacanze, che mi permette di unire le mie passioni per il mare, le bellezze naturalistiche e la storia.Vi racconto qualcosa di questa bellissima città.Taormina ha alle spalle un grande bagaglio storico e culturale. Il suo nome originario era Tauromenion, dal Monte Tauro su cui si trova, e la nascita e lo sviluppo di questo centro fu dato dall’arrivo di profughi greci che provenivano dalla prima colonia greca siciliana, Naxos, intorno al IV secolo a.C.
Risale proprio a questo periodo la costruzione del famoso Teatro Antico che, contornato da un magnifico panorama comprendente da una parte la baia di Schisò e dall’altra l’Etna, oggi è sede d’importanti manifestazioni di musica, cinema, moda e arte.
La città attraversò periodi di prosperità e altri di decadenza a seguito delle varie dominazioni subite, da quella romana, con il rifacimento dell’antico teatro in anfiteatro e la costruzione di nuove opere architettoniche tra cui le “Naumachie”, bizantina, testimoniata e valorizzata dalla presenza di due splendide roccaforti, da quella araba, che distrusse parte della città e che è ricordata dalla torre del Palazzo Corvaia, a quella normanna, con il consolidamento del tessuto urbano, e spagnola.
La sua bellezza architettonica e naturalistica nei secoli ha sempre attirato artisti e personaggi famosi da tutto il mondo, dai reali inglesi a Nietzsche, da Oscar Wilde a Liz Taylor, da Richard Wagner a Greta Garbo, ed è ancora oggi una tra le più rinomate mete turistiche, i suoi colori, i suoi angoli, la sua atmosfera, i suoi panorami rapiscono ed incantano chiunque ci vada, naturalmente anche me!!
Altra meraviglia della città sono le coste bagnate dal mar Ionio, la Baia di Mazzarò, la Baia delle Sirene, Capo di Sant’Andrea e Isola Bella. Questa splendida isola, che a seconda dell’oscillazioni delle maree diventa una penisola, fu arricchita da fine Ottocento a fine Novecento, prima da Lady Florence Trevelyan e poi dai fratelli Busurgi, di specie vegetali esotiche e di pittoresche costruzioni, fino a quando nel 1980 fu acquistata dall’Assessorato regionale dei Beni Culturali e nel 1998 dichiarata Riserva naturale orientata, unica per il suo valore naturalistico, storico e culturale, importante per il suo ambiente marino ricco di specie vegetali e animali e di reperti archeologici. Sono tutti posti meravigliosi, allora, che aspettate a fare un giro da queste parti?

Nessun commento: